Benvenuti nello spazio web che l'Animatore Digitale dell'ISISS Piedimonte Matese ha predisposto a supporto dell'attività che è chiamato a svolgere.
- Organigramma
- Animatore digitale
- Piano Nazionale Scuola Digitale (Parte 1)
- Piano Nazionale Scuola Digitale (Parte 2)
- Ambito 1
- Ambito 2
- Ambito 3
- Ambito 4
(Azione #28: prof. Pietro Sivo)
Ruolo | Nome e cognome | |
---|---|---|
Animatore Digitale | Prof. Sivo Pietro | pietro.sivo@isissmatese.edu.it |
Team innovazione digitale | Prof.ssa Maria Leone (IPSEOA) | maria.leone@isissmatese.edu.it |
Team innovazione digitale | Prof. Tamigi Fabrizio (ITI) | fabrizio.tamigi@isissmatese.edu.it |
Team innovazione digitale | Prof.ssa Sasso Lucia (ITA) | lucia.sasso@isissmatese.edu.it |
Assistente amministrativo | Di Cerbo Marco | marcodicerbo@libero.it |
Assistente tecnico | Riccio Roberta | roberta.riccio@posta.istruzione.it |
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L’animatore digitale: una nuova figura di sistema
Il PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale) introduce nella scuola italiana una nuova figura di sistema: l’animatore digitale “Ogni scuola avrà un “animatore digitale”, un docente che, insieme al dirigente scolastico e al direttore amministrativo, avrà un ruolo strategico nella diffusione dell’innovazione a scuola, a partire dai contenuti di questo Piano. Sarà formato attraverso un percorso dedicato (a valere sulle risorse del DM n. 435/2015), su tutti i temi del Piano Nazionale Scuola Digitale, per sostenerne la visione complessiva. Sarà, per il MIUR, una figura fondamentale per l’accompagnamento del Piano Nazionale Scuola Digitale. Per tenere alta l’attenzione sui temi dell’innovazione, nell’ambito della realizzazione delle azioni previste nel POF triennale, potrà sviluppare progettualità su tre ambiti:
• FORMAZIONE INTERNA: stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD, attraverso l’organizzazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore), favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative, come ad esempio quelle organizzate attraverso gli snodi formativi.
• COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA: favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa.
• CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per tutti gli studenti), coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure.
Il docente designato come animatore digitale ha, pertanto, il compito di coinvolgere l’intera comunità scolastica, ovvero studenti, docenti e genitori, al processo di digitalizzazione e di innovazione tecnologica; egli, inoltre, dovrà trovare e proporre nuove soluzioni metodologiche e tecnologiche adatte al contesto in cui opera.
Il progetto sviluppato da questa nuova figura professionale, sarà legato al Piano triennale per l’offerta formativa della scuola e avrà anch’esso durata triennale.
L’animatore digitale dovrà essere promotore, nell’ambito della propria istituzione scolastica o in raccordo con altre scuole, delle seguenti azioni:
Area Progettazione (Strumenti)
Azioni
ambienti di apprendimento per la didattica digitale integrata
– realizzazione/ampliamento di rete, connettività, accessi
– laboratori per la creatività e l’imprenditorialità
– biblioteche scolastiche come ambienti mediali
– coordinamento con le figure di sistema e con gli operatori tecnici
– ammodernamento del sito internet della scuola, anche attraverso l’inserimento in evidenza delle priorità del PNSD;
– registri elettronici e archivi cloud
– acquisti e fundraising
– sicurezza dei dati e privacy
– sperimentazione di nuove soluzioni digitali hardware e software
Area Competenze e Contenuti
Azioni
– orientamento per le carriere digitali
– promozione di corsi su economia digitale
– cittadinanza digitale
– educazione ai media e ai social network
– e-Safety
– qualità dell’informazione, copyright e privacy
– azioni per colmare il divario digitale femminile
– costruzione di curricula digitali e per il digitale
– sviluppo del pensiero computazionale:
– introduzione al coding
– coding unplugged
– robotica educativa
– aggiornare il curricolo di tecnologia:
– coding
– robotica educativa
– making, creatività e manualità
– risorse educative aperte (OER) e costruzione di contenuti digitali
– collaborazione e comunicazione in rete: dalle piattaforme digitali scolastiche alle comunità virtuali di pratica e di ricerca
– ricerca, selezione, organizzazione di informazioni
– coordinamento delle iniziative digitali per l’inclusione
– alternanza scuola lavoro per l’impresa digitale
Area Formazione e Accompagnamento
Azioni
– scenari e processi didattici per l’integrazione del mobile, gli ambienti digitali e l’uso di dispositivi individuali a scuola (BYOD)
– sperimentazione e diffusione di metodologie e processi di didattica attiva e collaborativa
– modelli di assistenza tecnica
– modelli di lavoro in team e di coinvolgimento della comunità (famiglie, associazioni, ecc.)
– creazione di reti e consorzi sul territorio, a livello nazionale e internazionale
– partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali
– documentazione e gallery del pnsd
– realizzazione di programmi formativi sul digitale a favore di studenti, docenti, famiglie, comunità
– utilizzo dati (anche invalsi, valutazione, costruzione di questionari) e rendicontazione sociale (monitoraggi)
Presentazione Animatore Digitale
Creare video e presentazioni con PowToon lascia ampio spazio alla creatività per la varietà e la combinabilità degli elementi disponibili. In ogni diapositiva – se così si può chiamare – l’utente decide cosa inserire (testi, immagini, grafici, callout, animazioni, musica, voce) e soprattutto in quale istante e secondo quale modalità far comparire gli oggetti grazie ad una timeline dal funzionamento intuitivo. Animazioni, sfondi, cornici, font, effetti di testo, forme, si possono prelevare direttamente dal piano di lavoro di PowToon, immagini e basi musicali si possono importare. A scuola PowToon è indicato come strumento per creare e presentare lezioni. Un argomento spiegato con PowToon rimarrà sicuramente impresso per la semplicità e l’attrattività dell’effetto cartoon. Ciò lo rende particolarmente adatto come strumento per la flipped-learning.
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Piano Nazionale Scuola Digitale
Per supportare l’attuazione della Legge 107/2015, “al fine di sviluppare e di migliorare le competenze digitali degli studenti e di rendere la tecnologia digitale uno strumento didattico di costruzione delle competenze in generale, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca adotta il Piano nazionale per la scuola digitale..”. Commi 56-58-59-60-61-61 dell'art. 1 Legge 13 luglio 2015, n. 107.
Martedì 27 ottobre 2015, presso la Sala della Comunicazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministro Stefania Giannini ha presentato il Piano Nazionale Scuola Digitale.
Il Documento :
Una delle prime azioni richieste ad un Animatore Digitale è di rendere pubblico nel proprio istituto il PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE, il che significa non solo e non tanto caricarne una versione pdf nel sito della scuola, quanto avviare una seria riflessione sul merito.
Il documento è corposo ma la sostanza non è complessa.
Attraverso questo spazio WEB è possibile iniziare un confronto critico sul documento utilizzando lo spazio per il commento presente sotto ogni articolo.
La registrazione della diretta streaming.
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PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE (Parte 2)
Il Piano nazionale per la scuola digitale (PNSD) è il principale strumento di programmazione del processo di trasformazione digitale della scuola italiana, introdotto dall’articolo 1, commi 56-59, della legge 13 luglio 2015, n. 107.
Il Piano in vigore è stato adottato con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 27 ottobre 2016, n. 851. Esso si compone complessivamente di 35 azioni, suddivise in tre ambiti di intervento:
- Connettività: azioni per garantire l’accesso alla rete Internet da parte di tutte le istituzioni scolastiche, degli studenti e del personale scolastico;
- Ambienti e Strumenti: azioni finalizzate a dotare le istituzioni scolastiche di ambienti di apprendimento innovativi, basati sull’utilizzo delle tecnologie digitali;
- Competenze e Contenuti: azioni destinate a promuovere e potenziare le competenze digitali degli studenti e a favorire lo sviluppo di contenuti di qualità per la didattica digitale;
- Formazione e accompagnamento: azioni destinate a supportare l’innovazione didattica e digitale attraverso percorsi di accompagnamento alle istituzioni scolastiche e di formazione per il personale scolastico.
Il Piano nazionale scuola digitale viene finanziato con le risorse annualmente stanziate sulla base dell’articolo 1, comma 62, secondo periodo, della legge 13 luglio 2015, n. 107, con le risorse relative al PON “Per la Scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020, con risorse derivanti dal fondo investimenti per il finanziamento di laboratori didattici digitali.
Negli ultimi 5 anni circa 1,9 miliardi di euro sono stati investiti per la transizione digitale della scuola italiana in attuazione del Piano nazionale per la scuola digitale (PNSD).
Per l’infrastrutturazione digitale sono state promosse misure per il potenziamento della connettività (il 93,4% delle classi sono connesse ad internet – dati dell’Osservatorio scuola digitale 2020), per l’allestimento di ambienti di apprendimento innovativi (presenti nell’81,3% delle scuole), per l’acquisto di dotazioni e strumenti per la didattica digitale (si è dimezzato in 5 anni il rapporto fra studenti/dispositivi), per lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti (l’85,5% delle scuole promuove percorsi di cittadinanza digitale) e per la formazione alle competenze di didattica digitale dei docenti (l’80,3% dei docenti utilizza giornalmente o settimanalmente le tecnologie digitali nella didattica).
Con il PNSD è stata creata una rete di 8.200 referenti delle attività digitali (“animatore digitale”), 24 mila docenti innovatori (figure presenti in ogni scuola) e 200 docenti esperti di didattica digitale per l’accompagnamento all’innovazione didattica e digitale, oltre ai “Future Labs”, gestiti da scuole polo per la formazione del personale scolastico alla transizione digitale presenti in tutte le regioni italiane.
Attualmente il PNSD è impegnato in una strategia multilivello per l’adozione, in tutte le scuole, di curricoli digitali, dei quadri riferimento europei sulle competenze digitali (DigComp e DigCompEdu), di metodologie didattiche innovative, di ambienti di apprendimento innovativi, e si apre ai nuovi scenari disegnati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e dai fondi strutturali europei.
AMBITI
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Connettività | Ambienti e Strumenti | Competenze e Contenuti | Accompagnamento |
Ambito 1
1 – STRUMENTI
OBIETTIVI
Fornire a tutte le scuole le condizioni per l’accesso alla società dell’informazione
Fare in modo che il “Diritto a Internet” diventi una realtà, a partire dalla scuola
Coprire l’intera filiera dell’accesso digitale della scuola, per abilitare la didattica digitale
AZIONI
Azione #1 – Fibra per banda ultra-larga alla porta di ogni scuola
Azione #2 – Cablaggio interno di tutti gli spazi delle scuole (LAN/W-Lan)
Azione #3 – Canone di connettività: il diritto a Internet parte a scuola
2 – SPAZI E AMBIENTI PER L’’APPRENDIMENTO
OBIETTIVI
Potenziare l’infrastrutturazione digitale della scuola con soluzioni “leggere”, sostenibili e inclusive
Trasformare i laboratori scolastici in luoghi per l’incontro tra sapere e saper fare, ponendo al centro l’innovazione Passare da didattica unicamente “trasmissiva” a didattica attiva, promuovendo ambienti digitali flessibili
Allineare l’edilizia scolastica con l’evoluzione della didattica
Ripensare la scuola come interfaccia educativa aperta al territorio, all’interno e oltre gli edifici scolastici
AZIONI
Azione #4 – Ambienti per la didattica digitale integrata
Azione #5 – Challenge Prize per la scuola digitale (Ideas’ Box)
Azione #6 – Linee guida per politiche attive di BYOD (Bring Your Own Device)
Azione #7 – Piano per l’apprendimento pratico Sinergie – Edilizia Scolastica Innovativa
3 – IDENTITA’ DIGITALE
OBIETTIVI
Associare un profilo digitale (unico) ad ogni persona nella scuola, in coerenza con sistema pubblico integrato per la gestione dell’identità digitale (SPID)
Ridurre la complessità nell’accesso ai servizi digitali MIUR
Associare il profilo digitale di docenti e studenti a servizi e applicazioni semplici ed efficaci, in coerenza con le politiche del Governo sul miglioramento dei servizi digitali al cittadino
AZIONI:
Azione #8 – Sistema di Autenticazione unica (Single-Sign-On)
Azione #9 – Un profilo digitale per ogni studente
Azione #10 – Un profilo digitale per ogni docente
4 – AMMINISTRAZIONE DIGITALE
OBIETTIVI
Completare la digitalizzazione dell’amministrazione scolastica e della didattica e diminuire i processi che utilizzano solo carta
Potenziare i servizi digitali scuola-famiglia studente
Aprire i dati e servizi della scuola a cittadini e imprese
AZIONI
Azione #11 – Digitalizzazione amministrativa della scuola
Azione #12 – Registro elettronico
Azione #13 – Strategia “Dati della scuola”
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Ambito 2
Obiettivi:
Definire una matrice comune di competenze digitali che ogni studente deve sviluppare
Sostenere i docenti nel ruolo di facilitatori di percorsi didattici innovativi, definendo con loro strategie didattiche per potenziare le competenze chiave
Coinvolgere gli studenti attraverso format didattici innovativi e ‘a obiettivo’
Innovare i curricoli scolastici
AZIONI:
Azione #14 – Un framework comune per le competenze digitali degli studenti
Azione #15 – Scenari innovativi per lo sviluppo di competenze digitali applicate
Azione #16 – Una research unit per le Competenze del 21mo secolo
Azione #17 – Portare il pensiero computazionale a tutta la scuola primaria
Azione #18 – Aggiornare il curricolo di “Tecnologia” alla scuola secondaria di primo grado
2 – DIGITALE, IMPRENDITORIALITA’ E LAVORO
Obiettivi:
Colmare il divario digitale, sia in termini di competenze che occupazioni, che caratterizza particolarmente il nostro Paese
Promuovere carriere in ambito “STEAM” (Science, Technology, Engineering, Arts & Maths)
Valorizzare il rapporto tra scuola e lavoro
Coinvolgere gli studenti come leva di digitalizzazione delle imprese e come traino per le vocazioni dei territori
Promuovere la creatività, l’imprenditorialità e il protagonismo degli studenti nel quadro della valorizzazione delle competenze chiave e per la vita all’interno dei curricola scolastici
AZIONI:
Azione #19 – Un curricolo per l’imprenditorialità (digitale)
Azione #20 – Girls in Tech & Science
Azione #21 – Piano Carriere Digitali Sinergie – Alternanza Scuola-Lavoro per l’impresa digitale
3 – CONTENUTI DIGITALI
Obiettivi:
Incentivare il generale utilizzo di contenuti digitali di qualità, in tutte le loro forme, in attuazione del Decreto ministeriale sui Libri Digitali
Promuovere innovazione, diversità e condivisione di contenuti didattici e opere digitali
Bilanciare qualità e apertura nella produzione di contenuti didattici, nel rispetto degli interessi di scuole, autori e settore privato azioni
AZIONI:
Azione #22 – Standard minimi e interoperabilità degli ambienti on line per la didattica
Azione #23 – Promozione delle Risorse Educative Aperte (OER) e linee guida su autoproduzione dei contenuti didattici
Azione #24 – Biblioteche Scolastiche come ambienti di alfabetizzazione all’uso delle risorse informative digitali
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Ambito 3
1 – LA FORMAZIONE
Rafforzare la preparazione del personale in materia di competenze digitali, raggiungendo tutti gli attori della comunità scolastica
Promuovere il legame tra innovazione didattica e tecnologie digitali
Sviluppare standard efficaci, sostenibili e continui nel tempo per la formazione all’innovazione didattica
Rafforzare la formazione all’innovazione didattica a tutti i livelli (iniziale, in ingresso, in servizio)
AZIONI:
Azione #25 - Formazione in servizio per l’innovazione didattica e organizzativa
Azione #26 - Rafforzare la formazione iniziale sull’innovazione didattica
Azione #27 - Assistenza tecnica per le scuole del primo ciclo
Sinergie - La nuova formazione per i neoassunti
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Ambito 4
1 – LA FORMAZIONE DEL PERSONALE
Innovare le forme di accompagnamento alle scuole
Propagare l’innovazione all’interno di ogni scuola
Dare una dimensione territoriale al Piano Nazionale Scuola Digitale
Abilitare e rafforzare strumenti per la collaborazione intelligente di partner esterni alla scuola sulle azioni del Piano
Trasformare il monitoraggio della scuola digitale, da amministrativo a strategico, dando una dimensione permanente al Piano
Monitorare, a livello quantitativo e qualitativo, l’intero Piano e la sua attuazione
Rafforzare il rapporto tra il Piano e la dimensione scientifica del rapporto tra scuola e digitale
AZIONI:
Azione #28 - Un animatore digitale in ogni scuola
Azione #29 - Accordi territoriali
Azione #30 - Stakeholders’ Club per la scuola digitale
Azione #31 - Un galleria per la raccolta di pratiche
Azione #32 - Dare alle reti innovative un ascolto permanente
Azione #33 - Osservatorio per la Scuola Digitale
Azione #34 - Un comitato Scientifico che allinei il Piano alle pratiche internazionali
Azione #35 - Il monitoraggio dell’intero Piano
Sinergie - Piano Triennale per l’Offerta Formativa